Cinquantaquattro anni di Atti. Non è facile tenere in piedi un rivista così a lungo, garantendo nel tempo la varietà e qualità di contenuti che ne hanno fatto un punto di riferimento per gli studi storici sulla penisola istriana. Un traguardo che il Centro di ricerche storiche di Rovigno, dice lo storico Rino Cigui, del comitato di redazione, festeggia anche grazie al contributo dei numerosi collaboratori che scelgono gli Atti per pubblicare i loro lavori. "Abbiamo tantissimi collaboratori esterni, nostri fedelissimi, che ci seguono ormai da decenni; e grazie a loro riusciamo annualmente a mettere insieme il volume, anche se ridotto come numero di saggi rispetto al passato".
Dieci, fra saggi veri e propri, a cui si aggiungono note e documenti, i contributi che alimentano le 432 pagine della nuova pubblicazione: testi che affrontano la storia dell'Istria da numerose prospettive, spaziando tra le fonti documentarie medievali e moderne, il diritto canonico, la storia sociosanitaria della penisola, nonché aspetti di storia politica, economica e religiosa. E se il professor Cigui, di suo, si occupa delle "Pratiche abusive dell'arte medica e farmaceutica in Istria fra Sette e Ottocento", una sezione importante "è quella che riguarda la documentazione archivistica. Soprattutto Josip Banić, che è un nostro collaboratore recente, ci delizia con i suoi saggi, risultato di un lavoro molto capillare da lui condotto nell'ambito del progetto Fontes Istrie medievalis, all'interno del quale sta in pratica revisionando tutta la documentazione medievale".
Citazione particolare anche per il saggio dello storico Frank Wiggerman. "Accanto agli storici croati e italiani abbiamo il piacere di ospitare il tedesco Frank Wiggerman, che si sofferma sulla figura di Lodovico Rizzi, podestà di Pola e capitano provinciale dell'Istria fra il 1903 e il 1914, cui l'autore ha già dedicato un libro pubblicato dal CRS. In questa occasione analizza la storia del partito liberale istriano seguendo i diari di Rizzi tra la fine dell'Ottocento e l'inizio della Prima guerra mondiale".
La presentazione al pubblico del 54° volume degli Atti del Centro di ricerche storiche di Rovigno è annunciata per il prossimo autunno.
