Foto: Leali delle Notizie

L'XI edizione del Festival del Giornalismo dell'associazione culturale Leali delle Notizie come da tradizione, non seguirà un unico filo conduttore, ma spazierà tra i principali temi di attualità, ripercorrendo anche importanti anniversari.

Il programma partirà dal 23 maggio all'1 giugno, con i 18 incontri itineranti di Aspettando il Festival… che, oltre a Ronchi dei Legionari, toccheranno altri nove Comuni dell'Isontino e della Bassa friulana.

Sotto la lente d'ingrandimento ci sarà, naturalmente, l'informazione, raccontata da vari ospiti, in molteplici aspetti: dal precariato, al giornalismo investigativo, fino ai rischi dell'intelligenza artificiale. In calendario non mancheranno le occasioni per riflettere e parlare, ad esempio, delle drammatiche situazioni in Medio Oriente e Ucraina e di politica internazionale come gli Stati Uniti di Donald Trump ed il futuro dell'Unione Europea.

Come da consuetudine, anche l'edizione 2025, si aprirà e si chiuderà con la consegna di due riconoscimenti. Il 10 giugno, subito dopo l'inaugurazione del Festival, si parte con la quarta edizione del premio Leali Young in memoria di Cristina Visintini, un'occasione per ricordare la giornalista e vicepresidente di Leali delle Notizie, scomparsa prematuramente nell'agosto 2021.

Nell'ultima giornata del Festival, domenica 15, si svolgerà la cerimonia di consegna dell'ottava edizione del premio Leali delle Notizie in Memoria di Daphne Caruana Galizia, con il quale l'associazione, d'intesa con la famiglia, vuole ricordare la giornalista maltese uccisa in un attentato il 16 ottobre 2017. Il comitato scientifico quest'anno ha deciso di assegnare il riconoscimento alle giornaliste e ai giornalisti palestinesi di Gaza e Cisgiordania che hanno pagato un enorme tributo, anche in termini di vite, per continuare a fare il loro lavoro. A ritirare il premio collettivo sarà il giornalista palestinese Samir Al Qaryouti. Il riconoscimento gode ancora una volta dell'alto patrocinio del Parlamento Europeo.

Davide Fifaco