Foto: Comune di Trieste
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Con poche cerimonie e molta musica, anche Trieste ha acceso il Natale. Nel pomeriggio si è svolta quella che ormai è una tradizione per il Capoluogo giuliano: l’accensione delle luci degli alberi di Natale in piazza Unità, alla presenza del Sindaco e di vari esponenti dell’amministrazione comunale.

Le luci in realtà erano già state accese da qualche giorno, un po’ per assicurarsi che tutto funzionasse a dovere, un po’ per volontà del sindaco, Roberto Dipiazza, che non avrebbe gradito che altre città, come Udine, fossero già partite con le luminarie.

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Foto: Martegani

È stato lo stesso Dipiazza a dare il via all’accensione, un po’ frettolosamente e senza pathos a dire la verità, ma la festa e l’emozione ci sono state comunque, per l’atmosfera natalizia creata dai 24 alberi e dalle luci, e dell’ormai immancabile cometa con la coda rovesciata appesa fra i due pili di piazza Unità, e anche per la musica natalizia cantata dal vivo dal Christmas Carol Vocal Group e dal Coro Adriatico del Collegio del Mondo Unito.

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L’inaugurazione del Natale nel Capoluogo giuliano, con un programma di musica e spettacoli che durerà fino a gennaio, ha richiamato in piazza Unità qualche centinaio di persone che si sono radunate attorno al piccolo palco, che ha visto la presenza anche di Carabinieri in alta uniforme e a cavallo, e ha poi ammirato gli alberi di Natale illuminati, anche questa volta, nonostante siano state sostituite, con le basi che riportano gli auguri in italiano e inglese, ma non nelle altre lingue minoritarie dell’area.

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In tutto, fra città e altopiano, nelle strade sono stati installati oltre 12.500 metri di nuove luminarie, e più di 100 abeti illuminati da altri 14.500 metri di luci.
Sul bastione del Castello di San Giusto è stata poi riproposta la Spada di Luce, un raggio puntato sul cielo visibile da tutta la città, mentre in piazza Verdi, a pochi metri da piazza Unità, troneggia una luccicante Sfera Natalizia per le foto ricordo.
Alessandro Martegani