Conosciuto per la sua inconfondibile fusione tra musica classica minimalista e sonorità cinematografiche, Ludovico Einaudi ha incantato il pubblico in teatri iconici come la Royal Albert Hall, la Scala e la Sydney Opera House.
Ora anche il pubblico istriano avrà l’occasione di ascoltare le sue composizioni evocative in uno degli scenari storici più affascinanti d’Europa. Il Piccolo Teatro Romano di Pola, con i suoi duemila anni di storia, è tornato alla sua funzione originaria dopo un complesso restauro concluso due anni fa. Intimo e acusticamente raffinato, è oggi uno dei palcoscenici estivi più suggestivi della regione: una cornice ideale per la musica poetica di Einaudi, che con le sue opere ha saputo abbattere i confini tra classica e contemporanea, tra colonna sonora e meditazione. Dal gennaio 2022, Einaudi detiene il titolo di artista classico più ascoltato in streaming di tutti i tempi, con oltre due miliardi di ascolti. Con il suo stile unico, che fonde minimalismo, classica ed elettronica, ha conquistato teatri e cuori in ogni continente.

Foto: Radio Capodistria/Einaudi FB

Compositore di celebri colonne sonore e protagonista di un linguaggio musicale capace di emozionare profondamente senza mai dire una parola, Einaudi sarà accompagnato sul palco da un ensemble d’eccezione:
Federico Mecozzi al violino, Redi Hasa al violoncello, Francesco Arcuri alle percussioni, Alberto Fabris al basso, Gianluca Mancini alle tastiere, Rocco Nigro alla fisarmonica e gli archi della Rimini Classica. I biglietti sono andati esauriti in pochi giorni, ma l’atmosfera che si preannuncia è quella delle grandi serate d’estate: raccolta, emozionante, irripetibile.

Dionizj Botter

https://www.youtube.com/watch?v=2DLnhdnSUVs