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La festa di San Martino non rappresenta solo la fine della vendemmia, ma anche un momento per celebrare il raccolto e condividere con il cliente finale il risultato di mesi di lavoro nei vigneti. Per molti viticoltori, come il connazionale Matej Zaro, dell’omonima cantina vinicola di famiglia, questa festa rappresenta il momento per avere una panoramica sull’annata, e per percepire qual è stato il risultato qualitativo del lavoro svolto in vigna.
“Tradizionalmente dovrebbe essere il momento quando il mosto che fermenta, cessa questa prima fase fermentativa, dove il succo d'uva si trasforma in vino, ovvero i lieviti trasformano gli zuccheri in alcol. Ma quello che interessa a noi è più l'organolettica del prodotto finale chiamato vino. Per noi è stata una bellissima annata, molto difficile e molto combattuta naturalmente, perché la prima fase è stata caratterizzata da una primavera estremamente piovosa. Invece la seconda parte, soprattutto quella estiva, è stata caratterizzata da un'estrema siccità, anche le temperature altissime che bene o male tutti noi abbiamo percepito nella nostra vita quotidiana, nonostante ciò le vigne hanno sopperito tantissimo. Noi vediamo mancare all'appello circa il 30-40% delle uve in confronto a un'annata media, ma per fortuna la qualità è stata estrema; perciò, i vini dell'annata 2024 saranno entusiasmanti.”

Come ogni anno, in occasione della festa di San Martino, è stato organizzato un evento negli spazi di Vinakoper che ha riunito i viticoltori dell’Istria slovena. Non solo semplici degustazioni, ma anche un'opportunità per confrontarsi in prima persona con i produttori e scoprire tutti gli aspetti del vino istriano. Per gli amanti del vino non finisce qua, infatti sabato 16 novembre, a Capodistria ci sarà la prima festa di San Martino Altroke 2024. Un programma ricco di iniziative che si divideranno tra la piazza centrale, il Museo Regionale di Capodistria, palazzo Pretorio, palazzo Gravisi-Buttorai e palazzo Tiepolo-Gravisi. Si potranno degustare un’ampia selezione di vini dell’Istria slovena e del Friuli Venezia Giulia, accompagnati da una variegata proposta gastronomica e un programma culturale e d’intrattenimento.

B.Ž.