
Il ministro della Difesa italiano, Guido Crosetto, ha riferito alla Camera dopo la richiesta di un'informativa urgente da parte delle opposizioni in seguito all'ennesimo attacco alla Global Sumud Flotilla.
"Mi sono posto una domanda: era proprio necessario mettere a repentaglio l'incolumità di cittadini italiani per portare aiuti a Gaza? Il Governo ha sostenuto in maniera significativa la popolazione nella Striscia, siamo in grado in poche ore di portare aiuti. Ho chiesto fino a che punto doveva arrivare la Flotilla. Continueremo a lavorare perché non accada nessun incidente e chiedo su questo il vostro aiuto", ha spiegato Crosetto.
"Siamo stati in prima linea nell'alleviare le sofferenze della popolazione civile colpita da Hamas, mettendo in campo personale, mezzi, competenze di tutte le Forze armate - prosegue il ministro - ciò si è tradotto in decine di risultati concreti, pochi rispetto al dramma in corso, ma molti risultati concreti se paragonati a quello che hanno fatto altre Nazioni".
"Centinaia di palestinesi - ha aggiunto - hanno ricevuto cure e assistenza sanitaria: già da Nave Vulcano, decine di pazienti sono stati evacuati per motivi sanitari, sono stati portati in Italia. Anche in questi giorni, anche in questo momento stiamo riorganizzando per trasportare pazienti. Tonnellate di materiale di soccorso sono state portate a Gaza, oltre 100 tonnellate di derrate alimentari sono state lanciate con dei C-130, un impegno integrato, interministeriale, coordinato da tutto il Governo e in primis la Farnesina che conferma la nostra capacità, non del Governo, dell'Italia, di essere protagonista di una concreta diplomazia umanitaria e portare sollievo immediato alle popolazioni colpite dalla crisi".
"Il governo italiano esprime la più ferma condanna per quanto accaduto. Attacchi ad imbarcazioni civili in campo aperto sono totalmente inaccettabili. L'episodio richiama con forza i valori fondamentali della nostra Repubblica; il rispetto del diritto internazionale, la tutela della vita umana, la difesa della libertà di manifestazione pacifica. Qualunque manifestazione, se rispetta il diritto, deve essere tutelata e non può essere soffocata con violenza" ha dichiarato ancora Crosetto.
Davide Fifaco