“Sono stato per molti anni membro del Consiglio di Programma di RTV Slovenia e si è sempre cercato di limitare i programmi regionali e quelli destinati alle Comunità nazionali. Finora siamo sempre riusciti, in questa battaglia che abbiamo portato avanti, a limitare i danni. Credo che anche questa volta sarà così.
Tuttavia, oltre all’azione concreta per opporci a questo progetto, ciò di cui abbiamo bisogno è solidarietà verso i Centri Regionali nel loro complesso – quindi anche quelli sloveni, oltre ai nostri e a quelli ungheresi.
Serve un intervento organico e strutturale da parte del governo, che individui una soluzione in grado di garantire il finanziamento dei programmi dell’RTV Slovenia nel suo insieme, e in particolare dei Centri Regionali, che svolgono un ruolo fondamentale. Non dimentichiamo che il Centro Regionale di Capodistria ha un’importanza strategica anche per la Comunità nazionale slovena in Italia.
È necessario trovare una collocazione stabile e garantita per i programmi minoritari ungheresi e per quelli della Comunità nazionale italiana.
Un’azione sinergica, anche in questo senso, sarebbe auspicabile. Io spero che la politica slovena sappia valorizzare e coinvolgere anche l’esperienza che, come Unione Italiana e personalmente, abbiamo accumulato in questi anni, per contribuire a individuare una soluzione che porti stabilità, sicurezza e certezze nei finanziamenti ai programmi delle comunità minoritarie.
Questi programmi sono una ricchezza e un vanto per il Paese e devono avere le condizioni per esistere, sopravvivere, crescere e svilupparsi.”
Dionizij Botter
