Superata l’idea delle “quote rosa”, la commissione punta a valorizzare la competenza e il merito delle donne, che ancora subiscono discriminazioni e raramente riescono ad accedere alle posizioni di vertice.
In Italia le donne hanno una media retributiva giornaliera di circa il 20% inferiore rispetto ai loro colleghi; inoltre, il tasso di occupazione femminile è di quasi 18 punti percentuali inferiore a quello degli uomini.
Via libera della Camera, in Italia, alla riforma costituzionale per la separazione delle carriere dei magistrati; 174 i voti a favore, 92 i contrari e 5 gli astenuti. Si tratta della prima delle quattro letture previste
La normativa prevede la possibilità per le regioni di chiedere maggiori autonomie. Per la maggioranza ci saranno vantaggi per i cittadini, ma le opposizioni accusano il centro destra di voler spaccare il paese.
L'approvazione della riforma della Giustizia, più morbida rispetto a quanto prospettato all'inizio, è stata salutata da un applauso.
La Premier ha anche difeso la sua riforma, che porterebbe all'elezione diretta del capo del governo, accusando chi si oppone di mettere in crisi "la funzione unificante della Costituzione".
Tra gli argomenti trattati nella riunione del Consiglio Affari generali dell'Unione Europea anche lo stato di diritto di quattro Paesi, in questo caso Italia, Croazia, Francia e Spagna.
L'ipotesi è stata messa sul tavolo ma per ore non è stata inserita nei due decreti legislativi varati dal Consiglio dei ministri per portare avanti la riforma della giustizia.
L’iniziativa richiamerà nel capoluogo giuliano più di 200 costruttori, provenienti dalla regione, ma anche da Slovenia, Croazia, Austria, Repubblica Ceca e Slovacchia.
A margine del vertice Nato di Vilnius, la premier italiana Giorgia Meloni ha parlato della riforma della Giustizia e delle polemiche sollevate sui casi che riguardano il centrodestra.
Alla base della decisione il manifesto dell’iniziativa, che, accanto ai temi dei diritti LGBT, attacca anche il governo nazionale e la linea del centro destra sui diritti civili.
La segretaria al dipartimento americano per l'Energia, Jennifer Granholm, ha annunciato una svolta per quanto riguarda la fusione nucleare.