Le indagini hanno portato anche all'arresto di un uomo nella Capitale britannica, Londra
L'aumento dei conflitti, dei gruppi armati e della spesa militare, insieme all'instabilità geopolitica, intensificano la violenza contro i civili e il rischio di conflitti più estesi. Senza un impegno per la pace, il futuro rimane incerto.
J.D. Vance, dopo aver incontrato Benjamin Netanyahu a Gerusalemme, ha avvertito delle sfide legate al disarmo di Hamas e alla ricostruzione della Striscia di Gaza.
Il presidente del Consiglio italiano, Giorgia Meloni, in vista del Consiglio europeo ha riferito all'aula del Senato il pieno sostegno a Kiev, ma anche che l'Italia non invierà soldati in territorio ucraino.
Il vicepresidente degli Stati Uniti è giunto oggi in Israele per garantire il rispetto del cessate il fuoco a Gaza, a seguito delle nuove violenze, scoppiate di recente.
Lo Stato ebraico, con il beneplacito degli alleati statunitensi, ha infatti minacciato di riprendere le operazioni militari a Gaza qualora il movimento palestinese Hamas non dovesse aderire pienamente ai termini dell'accordo.
Due le salme consegnate nell’ultime ore alla Croce Rossa mentre Israele continua ad accusare il movimento di ritardare il processo per compromettere la prima fase dell’intesa.
Parallelamente, lo Stato ebraico e gli Stati Uniti sollecitano Hamas ad un disarmo immediato per evitare nuove ripercussioni. Intanto, una fonte israeliana ha smentito la riapertura odierna del valico di Rafah.
Israele ha fissato per oggi il termine ultimo per la restituzione dei resti dei 24 ostaggi deceduti e rimasti ancora nella Striscia di Gaza.
A Sharm el Sheik i mediatori di Egitto, Qatar e Turchia hanno firmato insieme al presidente statunitense l'accordo di pace per Gaza.
Nel pomeriggio, avrà luogo la cerimonia ufficiale per la ratifica dell'intesa a Sharm-el Sheik. A parteciparvi secondo le ultime notizie anche il Premier israeliano Benjamin Netanyahu e il presidente dell'Autorità palestinese Abu Mazen
Parallelamente, nel corso della mattinata, si terrà a Sharm el-Sheikh, in Egitto, un vertice internazionale cruciale, focalizzato sul futuro di Gaza e sull'attuazione del piano di pace proposto da Donald Trump, il quale parteciperà personalmente.