Andrà in scena il 26 ottobre, esattamente a 70 anni dal ricongiungimento di Trieste all’Italia e dalla fondazione del Teatro Stabile del FVG Politeama Rossetti: “Trieste 1954” uno spettacolo che vuole evocare emozioni e sentimenti, attraverso parole, musiche e immagini d’archivio. In scena Simone Cristicchi (autore del testo assieme a Simona Orlando), che torna a vestire i panni dell’archivista Persichetti, già narratore in “Magazzino 18”, accompagnato dall’orchestra del Teatro Verdi di Trieste diretta dal Maestro Valter Sivilotti, autore delle musiche originali, e dal Coro del Friuli Venezia Giulia diretto dal M° Cristiano Dell’Oste.
Lo spettacolo rientra nelle iniziative della doppia celebrazione riunita sotto il titolo "1954-2024: Trieste, l'Italia, il Teatro Stabile", che offre al pubblico una serie di eventi tra i quali mostre, proiezioni e spettacoli, per ricordare un momento storico spesso dimenticato.
A parlarcene a Calle degli orti grandi: Paolo Valerio, direttore artistico del Politeama Rossetti nonché regista di "Trieste 1954"!

Bubola Rosanna