Oggi seconda tappa del cammino, ma prima vera tappa di grande soddisfazione. Immediatamente siamo entrati nel clima del cammino. Da Nuxis a Santadi circa 15.3 km percorsi in quasi 5 ore. Due brevi digressioni ci hanno portato a visitare due bellissimi luoghi storici di interesse storico e e culturale. Il Pozzo sacro di Tattinu è un monumento circolare in pietra dell’XI secolo a.c. Usualmente è coperto da un tetto di legno che lo preserva dalle intemperie ma fortunatamente oggi era scoperto e siamo potute scendere a visitarlo. La chiesa di Sant’Elia è di epoca bizantina a pianta a croce. La natura ci ha avvolto nel suo abbraccio unitamente a capre, pecore e cavalli. Dopo una splendida camminata non poteva mancare uno spuntino con l’ottimo cibo sardo e per finire la visita al Museo archeologico di Santadi con i reperti provenienti da diversi siti archeologici sardi. Interviste a: Ponziana Ledda (archeologa, speleologa e promotrice del Cammino) e Giacomo Paglietti (direttore del Museo Civico e Archeologico di Santadi).
Ricerca