Sono stati attivati oggi ai valichi di Fernetti e Tarvisio due centri assistenza per i profughi ucraini che arrivano in Italia. Le strutture, gestite dall’Alto commissariato Onu per i rifugiati e dall’UNICEF, offrono accoglienza, ristoro e informazioni per aiutare soprattutto le tante donne e bambini che giungono ogni giorno in Italia.
Al tema della sicurezza e del presunto rapporto fra criminalità e immigrazione è stata dedicata una seduta straordinaria del Consiglio comunale di Trieste. Il dibattito ha messo in luce le profonde differenze di visione fra la maggioranza, che punta al rafforzamento della presenza della polizia e punta il dito sui migranti, e il centro sinistra, che chiede, accanto al presidio del territorio, anche politiche sociali diffuse e assistenza.
I migranti rimasto bloccati per 10 giorni sulla nave della Guardia Costiera italiana “Diciotti”, nell’agosto del 2018 per ordine dell’allora ministro Matteo Salvini, vanno risarciti. Lo ha deciso la Corte d’appello di Roma, che ha spiegato come il soccorso in mare e l’assistenza ai naufraghi sia un dovere e non un atto che può essere valutato in base a decisioni politiche.
In occasione della Giornata Internazionale del Migrante, le organizzazioni che si occupano di assistenza alle persone che giungono a Trieste lungo la rotta balcanica hanno fatto il punto della situazione nel capoluogo giuliano. I flussi, hanno detto, continuano ad essere sostenuti, ma la risposta delle istituzioni è insufficiente e i controlli ai confini non hanno fatto che rendere i viaggi più costosi e pericolosi. Botta e risposta fra organizzazioni e Regione sul CPR di Gradisca.
I bambini ormai si stanno godendo le vacanze, ma per molti genitori non è giunto ancora il momento delle ferie. E allora ben vengano iniziative come l'assistenza offerta dalla Can di Isola. Giochi, gite e creatività che accompagneranno i piccoli per tutto luglio. In lingua italiana. Il servizio di Alberto Cernaz.
La violenza di genere ha varie forme e diverse modalità, e non sempre è riconoscibile. È un fenomeno trasversale che può colpire chiunque di noi indipendentemente dalla nostra nazionalità, dal nostro credo, dall’area in cui viviamo o dal ceto sociale. Il G.O.A.P. di Trieste, fondato e composto dalle donne per le donne, offre assistenza alle vittime di violenza grazie ad una rete di professioniste, istituzioni, associazioni, e una metodologia di accoglienza che mette in primo piano la persona e la accompagna in perfetto anonimato, in un percorso fatto di tappe e protezione. A parlarcene a Calle degli orti grandi: Imma Tromba – Presidente del Centro Antiviolenza G.O.A.P. di Trieste!
A colloquio con Katja Lena, del Centro servizi sociali di Pirano, e Monika Bertok, psicologa della SEI "Dante Alighieri" di Isola.
La presentazione del rapporto "Vite abbandonate" che fotografa la realtà dei migranti che giungono costantemente a Trieste lungo la rotta balcanica, è stata anche l'occasione per fare il punto sulla gestione dell'immigrazione e dell'assistenza nel capoluogo giuliano, che ha visto di recente la chiusura del Silos, la struttura dove vivevano in condizioni terribili centinaia di persone. Ne abbiamo parlato con Gianfranco Schiavone, presidente del Consorzio Italiano di Solidarietà.
È stato pubblicato ed è scaricabile in versione pdf sul sito dell’ICS – Consorzio Italiano di Solidarietà: “Vite abbandonate: Rapporto sulla situazione e i bisogni dei migranti in arrivo dalla rotta balcanica a Trieste – anno 2023”. Un rapporto redatto dalla Rete solidale di associazioni operanti a Trieste nell’accoglienza e assistenza delle persone migranti provenienti dalla rotta balcanica, che offre un quadro della situazione, delle persone, delle strutture di ospitalità, del ruolo di un’amministrazione da migliorare e dei tempi di attesa, troppo lunghi, per far sì che la macchina dell’accoglienza e il sistema di rotazione e trasferimenti funzioni in modo adeguato. In occasione della Giornata Internazionale della Solidarietà, abbiamo parlato assieme a Gianfranco Schiavone, Presidente dell’ICS, delle problematiche ma anche delle soluzioni da mettere in atto per affrontare una situazione che, al di là della percezione esterna, non è emergenziale.
Uno studio di WeFix.it, sito che seleziona centri assistenza per smartphone in tutta Italia, rivela i periodi e gli utenti maggiormente soggetti a rotture e guasti del proprio telefono in Italia. Fra gli utenti che si rivolgono con maggior frequenza ai centri ci sono gli uomini adulti con meno di 65 anni. La maggior parte dei guasti si verifica d’estate in luoghi all’aperto e vicini all’acqua.
L'Unione europea ha imposto sanzioni contro quattro alti funzionari cinesi della regione dello Xinjiang per abusi contro uiguri musulmani. Le sanzioni comprendono il congelamento dei beni nell'Ue e il divieto di viaggi. Cittadini e società dell'Unione europea non potranno fornire loro assistenza. Pronta la risposta della Cina, che introdotto a sua volta sanzioni contro dieci persone e quattro entità dell'Ue. Erika Paternuš
Andrà in scena questa sera 2 marzo alle 20e30 al Teatro Bobbio, l’anteprima della nuova produzione de La Contrada – Teatro Stabile di Trieste tratta dal romanzo "L'isola degli idealisti" di Giorgio Scerbanenco, un progetto di Massimo Navone, regista e autore della drammaturgia teatrale. In scena un cast di sei attori capitanato da Pino Quartullo nel ruolo del protagonista affiancato da Giusto Cucchiarini, Antonio Veneziano, Gianmaria Martini, Marzia Postogna e Anna Godina. Le scene e i costumi sono di Andrea Stanisci, il disegno luci è di Bruno Guastini e l’assistenza alla regia è di Giacomo Segulia. Un noir psicologico in cui non mancano accenti ironici e brillanti. In previsione del debutto abbiamo contattato telefonicamente il regista Massimo Navone.