Ospiti Marin Corva, Arden Stancich, Luka Vendrame, Ester Pacor, Cristiana Scoppetta, Doris Cerin Otočan.
La dodicesima Edizione di ESPANSIONI - Rassegna d'Arte Contemporanea Internazionale "percorsi di creatività delle donne" - dal titolo INTRECCI, dal 31 maggio al 30 giugno 2025, a Pola. Ne parliamo con la coordinatrice di Espansioni Ester Pacor, l'artista e autrice del logo Cristiana Scoppetta e la scrittrice imprenditrice Doris Cerin Otočan che ospita la mostra presso La Fabbrica.
Il ricordo dello scrittore Boris Pahor (1913-2022) dalla voce di Cristina Battocletti, che con l'autore sloveno-triestino ha firmato "Figlio di nessuno. Un'autobiografia senza frontiere" (La nave di Teseo), ora anche in edizione slovena.
Domani a Trieste in occasione della riconsegna del Narodni dom alla minoranza slovena una doppia onorificenza, italiana e slovena, sarà consegnata per meriti particolari dai due presidenti, Sergio Mattarella e Borut Pahor, allo scrittore sloveno-triestino Boris Pahor, figura ormai quasi leggendaria della letteratura di testimonianza, che cent'anni fa vide con i suoi occhi l'incendio dell'edificio per mano fascista. Vi proponiamo un profilo dell'autore. Di Ornella Rossetto
Il presidente del Consiglio di Stato Marko Lotrič e la ministra della cultura Asta Vrečko hanno partecipato oggi a Trieste alle cerimonie di commemorazione dei caduti sloveni nella lotta contro il nazifascismo. Lotrič ha ribadito la necessità di conservare la memoria e ricordato lo scrittore Boris Pahor. Vrečko ha sottolineato il “dovere morale di lottare per la pace e di non permettere che simili atrocità si ripetano”.
Nel centenario della sua nascita, una puntata di Leggio di Luigi Tassoni dedicata all'autore di "Il partigiano Johnny" e di "Una questione privata", ma anche una testimonianza di Cristina Battocletti sullo scrittore sloveno-triestino Boris Pahor recentemente scomparso, con il quale ha scritto la biografia "Figlio di nessuno". E nello spazio di Parole che vanno, la presentazione del nuovo cartellone del Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia con il direttore artistico Paolo Valerio.
Per l'ultima puntata prima della pausa estiva, un ricordo di Boris Pahor, il grande scrittore sloveno di Trieste morto a 108 anni. Viene proposto un estratto di un'intervista all'autore di "Necropoli" realizzata da Miro Dellore in occasione del suo centesimo compleanno, cui si affianca una testimonianza della senatrice e critica letteraria Tatjana Rojc. A seguire la presentazione del "Diario di lettura e di letteratura" di Luigi Tassoni, una raccolta di articoli scritti per quotidiani e riviste dal critico che firma la nostra rubrica Leggio. Un volume che si legge come un libro di racconti, appena uscito da Rubbettino. E al termine Parole che vanno, sull'importanza di un "di".
Lo scrittore triestino di lingua slovena Boris Pahor compie oggi 106 anni. Doppia celebrazione: a Trieste ed a Lubiana
Inserire i libri di Boris Pahor tra letture obbligate nelle scuole superiori slovene. Questa la proposta lanciata da un gruppo di professori della nostra regione. Stefano Lusa ne ha parlato con Primož Sturman che insieme a David Bandelj e Nejc Rožman Ivančič ha promosso una petizione on line.
A chiudere in bellezza ieri il 31esimo Trieste Film Festival un vero e proprio evento cinematografico: la proiezione del documentario The man Who Saw Too Much - L'uomo che ha visto troppo di Jill Nicholls e Alan Yentob, prodotto dalla BBC nel 2019, dedicato alla vita dello scrittore sloveno di Trieste Boris Pahor, 106 anni, il più anziano sopravvissuto ai campi di concentramento nazisti.
E’ sempre un avvenimento la presentazione di un nuovo libro dello scrittore sloveno di Trieste, Boris Pahor. Così anche stamane alla Casa del libro di Capo distria per il volume tascabile della casa editrice Mladinska knjiga di Lubiana, “Tako mislim”, una selezione di pensieri di Pahor, posizioni, punti di vista e convinzioni per i quali lo scrittore ha combattuto per tutta la vita. Lo scrittore 106-enne è stato omaggiato dagli estimatori locali, tra cui non è mancato il ministro della cultura, Zoran Poznič.
L'autore triestino, che domenica compirà 105 anni, ha presentato alla Casa del libro la sua ultima fatica letteraria dedicata allo scrittore emarginato ai tempi della Jugoslavia comunista. L'incontro è iniziato con un minuto di silenzio per ricordare l'accademico Ciril Zlobec. Servizio di Miro Dellore.