Gli eventi climatici estremi avrebbero ucciso più di 800 mila persone negli ultimi 30 anni secondo un rapporto pubblicato da Germanwatch, un’organizzazione indipendente che si occupa di clima e diritti umani. Il costo degli eventi climatici estremi nel mondo ammonterebbe a 4.200 miliardi di dollari, pari al Pil della Germania.
Secondo uno studio commissionato da Greenpeace Italia i cambiamenti climatici stanno facendo sentore i propri effetti, probabilmente irreversibili, sui mari italiani. Anche nell’area marina protetta di Miramare, a Trieste, sono stati registrati eventi di moria di massa del mollusco bivalve Pinna nobilis, che ha coinvolto tutte le popolazioni mediterranee di questa specie a partire dal 2018.
I dissesti causati dagli eventi atmosferici estremi delle scorse settimane in Italia, costati numerose vittime e danni per svariati miliardi, vengono indicati solo come effetti provocati dalla furia del "maltempo". Si tratta invece degli effetti innescati dai cambiamenti climatici ossia dal riscaldamento globale, anche se la politica non vuole ammetterlo Corrado Cimador
Presentato oggi nella sede della Camera di Commercio di Trieste il TriestEspresso Expo, l’unica fiera mondiale dedicata all’espresso, che si terrà nel capoluogo giuliano dal 24 al 26 ottobre. L’evento richiamerà nel capoluogo giuliano 12 mila operatori del settore, in un periodo delicato per il mercato del caffè, che sta affrontando nuove regole, i cambiamenti climatici e il blocco del canale di Suez.
L’ultima valutazione dell’Agenzia europea dell’ambiente sottolinea come in Europa i rischi climatici minaccino ormai concretante ampie parti dell’economia e della vita del continente. Fra i fattori più impattanti vengono indicati il caldo eccessivo e la siccità, che stanno già creando danni alla produzione agricola e anche alla tutela della salute, mentre gli eventi meteorologici estremi aumentano i rischi per l’ambiente urbano e le infrastrutture.
L’associazione Germanwatch ha pubblicato il Climate risk index 2020, una classifica che stabilisce il grado di rischio dei paesi nel mondo di fronte agli eventi e ai cambiamenti climatici. La nazione più a rischio è il Giappone, la Slovenia figura al 51 esimo posto. Servizio di Alessandro Martegani.
Abbiamo iniziato la puntata raccontandovi "Passi verso la neutralità climatica" iniziativa di Area Science Park di Trieste, che in occasione della Giornata della Terra ha organizzato un’escursione scientifico-naturalista per parlare di ricerca e innovazione. A dirci com’è andata ci sono Sara Zambotti di Rai Radio2 (testimonial e ospite speciale) e Anna Sirica, direttore di Area Science Park. A seguire l’eco-runner e divulgatore scientifico Roberto Cavallo che ci introduce la nuova edizione di Keep Clean and Run, l’eco maratona (evento di plogging) al via il 29 aprile. In fine l’artista, docente universitaria e ciclista Laura Morelli ci presenta LA MORE, viaggio per la pace, in bici da Milano a Leopoli.
RAVE East Village Artist Residency e Vigne Museum, collaborano per la prima volta nella realizzazione di Età del rimedio, un programma di incontri, dibattiti, mostre con tema centrale il cambiamento climatico, dall'8 al 16 giugno nelle rispettive sedi del Borgo di Soleschiano e di Rosazzo in provincia di Udine. Stefano Mancuso (neurobiologo vgetale), Leonardo Caffo (filosofo), Giovanni Delù (giardiniere d'arte e orticultore alla Reggia di Versailles) e Giuseppe Stampone (artista) sono solo alcuni dei nomi che parteciperanno all'evento per riflettere sul nostro ruolo in quanto parte intergrante della natura, sui paesaggi futuri, e sulla possibilità di coesistenza con altre forme di vita. A parlarcene due delle organizzatrici, le artiste Isabella e Tiziana Pers. Per ulteriori informazioni: https://www.raveresidency.com/leta-del-rimedio https://www.facebook.com/events/469140106961457/