Con Luca Cagliari, Assessore ai grandi eventi di Gorizia, l'invito a Gusti di Frontiera, la più grande manifestazione enogastronomica del Nordest, in programma a Gorizia dal 25 al 28 settembre. L'edizione di quest'anno sarà del tutto speciale perchè oltre a celebrare le due decadi di vita si intreccia con l'anno di GO!2025. (https://gustidifrontiera.it/)
La polizia di frontiera italiana ha fornito alcuni dati sull’attività svolta negli ultimi due anni: emergono soprattutto la lotta all’immigrazione clandestina, ai traffici di droga e al contrabbando. Da quando sono stati ripristinati i controlli ai confini sono stati rintracciati migliaia di migranti irregolari, ma non sono stati forniti dati su eventuali fermi di potenziali terroristi.
Dopo anni di ricerche sulla salamandra messicana axolotl, un team di ricercatori di Harvard ha scoperto il meccanismo che permette all’anfibio di rigenerare tessuti e perfino arti amputati. Lo stesso meccanismo potrebbe essere sbloccato anche nell’uomo, aprendo così nuove frontiere sulla rigenerazione dei tessuti.
È stata presentata a Gorizia la grafica che accompagnerà la ventesima edizione di Gusti di Frontiera, la manifestazione dedicata alle tradizioni culinarie del mondo, diventata la più grande manifestazione enogastronomica del Triveneto. Quest'anno l'evento, che richiamerà a Gorizia e Nova Gorica più di 400 ristoratori ed espositori, sarà legato alla Capitale Europea della Cultura con un marcato spirito transfrontaliero.
Dal 15 al 18 aprile, Samatorza ospita un workshop residenziale di scrittura che si si propone di ridare visibilità al genere noto come letteratura di frontiera: una produzione di contaminazione generata da chi vive a cavallo dei confini e delle lingue della regione dell’Adriatico nord-orientale. Organizzato dalla Casa Internazionale delle Donne di Trieste, il workshop “Donne, frontiera, scritture” rientra nei progetti di divulgazione umanistica finanziati dalla Regione FVG, ed è rivolto alle donne che desiderano avviare o potenziare le proprie capacità di scrittura. L’oggetto delle attività progettuali riguarda le scritture elaborate da donne “transnazionali” e rivolte ad un pubblico anch’esso transnazionale, mentre l’output principale sarà una collezione di testi riprodotti in forma di podcast e volume cartaceo, edito da Vita Activa Edizioni della Casa Internazionale delle Donne Trieste. A parlarci del progetto: Erica Mezzoli, ricercatrice del Dipartimento di Storia, Patrimonio Culturale, Formazione e Società dell’Università degli studi di Roma – Tor Vergata!
A Gorizia, dal 21 al 24 settembre, il mondo è in tavola per "Gusti di Frontiera", la più importante e partecipata kermesse enogastronomica del Triveneto. Allestiti 341 stand in rappresenzanza di oltre 30 Paesi dei cinque continenti. Tra i grandi protagonisti di questa edizione della manifestazione alcuni tra i principali presidi Slow Food ospiti nel nuovo "Parco del Gusto" dove troveranno spazio anche gli appuntamenti di musica dal vivo, incontri per parlare di cultura del cibo, racconti di storie e tradizioni e show cooking con rinomati chef. Ne abbiamo parlato con Arianna Bellan, assessore ai grandi eventi di Gorizia.
Ospiti di questa puntata Arianna Bellan, Bianca Senatore, Claudio Vercelli e Rodrigo Andrea Rivas
Ospiti della puntata: Luka Lisjak Gabrijelčič, Luigi Sergio Germani, Andrea Monopoli, Marilisa Lorusso
Il ricco programma della 18esima edizione di "Gusti di Frontiera" (Gorizia, 21-24 settembre 2023) prevede anche una serie di show cooking con rinomati chef. Domenica 24 settembre alle 17.00 al "Parco del Gusto" l'appuntamento è con Gabriella Cottali Devetak che, a Calle degli orti grandi, ci ha raccontato in breve la sua storia, la sua passione per la cucina e ci ha svelato il piatto che cucinerà.
Antonio Saccone intervista Matea Zorn del Kinoatelje goriziano a proposito del progetto "ORIENTE – OCCIDENTE La frontiera nel cinema e nella storia 1945-1954" (CALLE DEGLI ORTI GRANDI, 16.5.2022)
Presentato recentemente a Capodistria il volume "Trieste. Diocesi di frontiera. Storia e storiografia" di Giuseppe Cuscito, già ordinario di archeologia cristiana dell'Università di Trieste, attualmente presidente del Centro di Antichità altoadriatiche e della Società istriana di archeologia e storia patria. L'autore, ai microfoni di Lara Drčič, parla dei contenuti del libro, dei cambiamenti epocali della chiesa, sottolineando la difficoltà di reperire le fonti sulla storia della diocesi prima dell'anno mille.
Migrazioni clandestine. Ne ha discusso il Comitato Interni, con un rapporto sui passaggi illegali alla frontiera tra Slovenia e Croazia Delio Dessardo