La professoressa Lucija Čok, già rettrice dell'Università del Litorale di cui è stata tra i fondatori, presenta il volume "Scripta manent", una pubblicazione da lei curata in occasione della consegna, da parte dell'Università, del proprio archivio storico all'Archivio regionale di Capodistria, ripercorrendo con noi alcuni momenti salienti del lungo iter che portò, nel 2003, alla fondazione dell'ateneo. A seguire la musicologa Luisa Antoni ci parla del concerto su arie d'opera dai salotti goriziani del Settecento proposto dall'ensemble Musica cubicularis con il soprano Helena Bregar per GO!2025. Con un'intervista alla musicologa Metoda Kokole.
L'8 febbraio Nova Gorica e Gorizia saranno Capitale europea della cultura 2025. Nell'attesa, Nova Gorica può fregiarsi del titolo di Capitale internazionale degli scacchi visto che dal 24 al 31 gennaio si svolge il 29imo Torneo Internazionale HIT Open. La società HIT è anche promotrice di una mostra permanente di opere grafiche di inestimabile valore che verrà inaugurata il 5 febbraio all'hotel Park. A parlarcene Lavra Peršolja Jakončič, pr HIT.
Inserire anche il friulano e il tedesco fra le lingue utilizzate all’interno della Capitale europea della cultura. È la richiesta avanzata dal Patto per l’Autonomia, forza politica presente in consiglio regionale e al comune di Gorizia. Invece di valorizzare la diversità di lingue e culture di Gorizia – affermano il segretario del Patto per l’Autonomia, Massimo Moretuzzo, ed Eleonora Sartori, consigliera comunale di Gorizia - l’organizzazione ha perso un’occasione di far conoscere uno degli elementi più interessanti di questo territorio”.
A poco più di due settimane dall'inaugurazione ufficiale di GO!2025, il programma della Capitale europea della cultura di Nova Gorica e Gorizia è stato illustrato a Roma. Presenti, fra gli altri, i sindaci delle due città, Samo Turel e Rodolfo Ziberna, accanto al Segretario di Stato presso il ministero della Cultura, Marko Rusjan, e al governatore della Regione Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga.
A poco meno di un mese dall’avvio di GO!2025 l’europarlamentare ed ex sindaca di Monfalcone Anna Maria Cisint ha presentato una serie d’iniziative per valorizzare la Capitale europea della Cultura anche a Bruxelles. Fra le proposte la creazione di un gruppo interparlamentare che metta al centro i valori del dialogo e della pace, e una serie di eventi a Bruxelles e Strasburgo con la partecipazione dei sindaci delle due città.
In occasione dello “Speciale Go!2025” dell’8 febbraio, abbiamo sentito Rodolfo Ziberna, sindaco di Gorizia, per comprendere non solo l’atmosfera che si respira in occasione di Nova Gorica – Gorizia Capitale europea della cultura, ma anche di come si sia svolto il percorso, dalla candidatura ad oggi, di due città che sono un esempio di dialogo e collaborazione transfrontaliera per tutta l’Europa.
In occasione dello “Speciale Go!2025” dell’8 febbraio, abbiamo sentito Samo Turel, sindaco di Nova Gorica, per carpire le emozioni e l’importanza di GO!2025 – Nova Gorica e Gorizia Capitale della cultura europea. La prima volta che il ruolo di Capitale europea della cultura viene assegnato a due città in due Stati diversi, proprio nel 40° anniversario della sua costituzione.
È ufficiale la partecipazione dei presidenti della Repubblica di Slovenia e Italia, Nataša Pirc Musar e Sergio Mattarella, alla cerimonia d’inaugurazione della Capitale europea della Cultura, in programma l’8 febbraio a Gorizia-Nova Gorica. La presenza di Mattarella, che arriverà in treno in piazza Transalpina accanto a Pirc Musar, è stata inserita nell’agenda ufficiale del Quirinale. I governi dei due paesi saranno rappresentati dai ministri della cultura.
Ospiti di questa puntata Ivan Bianchi, Giorgio Fruscione, Gabriele Battaglia e Peppino Brienza.
Si è tenuta in settimana nella sede del Palamento europeo a Bruxelles, la conferenza "Verso GO!2025", che ha presentato obiettivi e attività della Capitale europea della Cultura. L’assessore alla cultura del Friuli Venezia Giulia, Mario Anzil, ha sottolineato come i contributi regionali, uniti ai fondi comunitari, “raggiungeranno i 100 milioni di euro sull'intera programmazione”.
Sono iniziati lunedì scorso i lavori di ristrutturazione di piazza della Transalpina e delle vie limitrofe a Gorizia e Nova Gorica, in vista della Capitale della cultura 2025. Si tratta, ha fatto sapere l’organizzazione dell’evento, di uno “degli interventi più importanti all’interno del cosiddetto Distretto ECOC, che sarà la sede principale delle attività”.
In occasione dello “Speciale Go!2025” dell’8 febbraio, abbiamo sentito Neda Rusjan Bric, fin dall’inizio tra i promotori principali della candidatura di Nova Gorica e Gorizia a Capitale della cultura europea, nonché consulente artistica di Go!2025 e regista della cerimonia di apertura che ha incantato tutta l’Europa!