È stato presentato oggi al Comune di Gorizia il Festival del dialogo interreligioso “Terre di pace”: una serie di eventi che, dal 29 ottobre al 2 novembre metteranno a confronto le religioni del territorio. “Dobbiamo insegnare ai ragazzi a evitare le contrapposizioni oppure a gestirle – ha spiegato l’assessora comunale Patrizia Artico – ed è questo il significato di questo laboratorio interreligioso”.
Dopo 24 ore sono stati rivelati autori e motivazioni dell’esposizione di cinque bandiere jugoslave sulle finestre di un palazzo nel centro di Gorizia. Si tratta di un’iniziativa di un’organizzazione culturale che organizza mostre ed eventi, e che ha definito l’esposizione dei vessilli “un gesto artistico”.
Presentata oggi a Gorizia la seconda edizione della “Cross Border Film School”, la Scuola Transfrontaliera di Alta Formazione Cinematografica. 15 gli studenti selezionati, fra 220 domande, provenienti da nove paesi diversi, a conferma di come la scuola sia fondata sull’incontro tra culture e sull’idea che il cinema sia uno strumento di conoscenza, dialogo e libertà creativa.
Antonio Saccone intervista Giovanna Colautti del GoTriTeam di Gorizia, sia a proposito del triathlon che delle iniziative del Club, che partecipa anche al programma di Nova Gorica - Gorizia Capitale Europea della Cultura 2025 (NON SOLO SPORT, 25.1.2025).
Aperta fino al 3 agosto la call europea per la seconda annualità dell'Accademia transfrontaliera di formazione cinematografica a cura di Cross-border Film School che si terrà a Gorizia da ottobre 2025 a maggio 2026 nell'ambito della hub di creatività BorGO Cinema: un'occasione gratuita e internazionale per giovani talenti del cinema. Le aree formative riguardano la sceneggiatura, la produzione e la regia cinematografica. Ne abbiamo parlato con Antonella Perrucci, casting director e creative producer dell'associazione Cross-border Film School. (Per info e dettagli www.crossborderfilmschool.org)
Le lingue minoritarie saranno protagoniste dal 22 ottobre al primo novembre a Gorizia. In occasione di GO!2025 il Teatro Stabil Furlan ha organizzato un festival di teatro nelle lingue identitarie. In programma anche laboratori, incontri con autori e artisti, e convegni sul tema delle lingue minoritarie a teatro.
Ha avuto una partecipazione di gran lunga superiore alle attese l’incontro dedicato alla storia della X MAS, organizzato al Trgovski dom di Gorizia dall’Anpi e dall’Istituto regionale per la storia della Resistenza e dell’età contemporanea. Luciano Patat, ricercatore e autore del libro “‘La X Mas al confine orientale”, ha messo in luce eccessi e violenze perpetrate dal corpo, mitizzato dalla destra radicale, ma criticato perfino dai vertici della Repubblica sociale e dai nazisti.
Più di 500 delegati e funzionari del programma europeo Interreg sono riuniti a Gorizia per parlare del futuro della cooperazione all’interno e all’esterno dell’Unione europea. Presenti fra gli altri anche i Commissari europei Marta Kos e Raffaele Fitto e il ministro Aleksander Jevšek. “Questi programmi - ha detto Kos - ispirano le persone a pensare in modo europeo”.
Il racconto della terza tappa del cammino di 13 km da Mirenski Grad a Gorizia. Con un contributo di Alessandro Cattunar curatore del museo multimediale "Lasciapassare/ Prepustnica".
È stata preceduta, e con tutta probabilità sarà anche seguita da polemiche, la commemorazione organizzata a Gorizia dall’Associazione che celebra la X MAS, formazione fascista che operò dopo l’8 settembre al fianco dei nazisti. L’organizzazione, accanto ad altre sigle di reduci e di estrema destra, ha deposto dei fiori alla presenza di un rappresentante dell’amministrazione comunale di fronte alla lapide che ricorda i dipendenti comunali deportati in Jugoslavia.
Parlando al Festival del Cambiamento di Gorizia, il governatore del Friuli Venezia Giulia Massimiliano Fedriga ha criticato le ultime manifestazioni pro-Gaza, affermando che in alcuni casi “diventa ormai esplicito l'appoggio al terrorismo”. Immediata la replica dell’opposizione: per la vicesegretaria regionale del PD Lucia Giurissa, Fedriga “sta seminando da tempo nella nostra comunità i germi della tensione e della divisione”.
“Conosco un mondo migliore” è il titolo del laboratorio teatrale curato da Fierascena APS nell’ambito del progetto del Comune di Gorizia “La Città dei Matti”, che si terrà a Gorizia dal 15 al 17 maggio al Ridotto del Teatro Verdi. Un laboratorio aperto a tutti che permetterà ai partecipanti, guidati da Elisa Menon, di immergersi in una Gorizia possibile tutta da scoprire grazie al teatro sociale, e di creare una performance finale basata sulle loro visioni e le loro idee. A parlarcene a Calle degli orti grandi: Elisa Menon, direttrice artistica di Fierascena Aps!