Al tema della sicurezza e del presunto rapporto fra criminalità e immigrazione è stata dedicata una seduta straordinaria del Consiglio comunale di Trieste. Il dibattito ha messo in luce le profonde differenze di visione fra la maggioranza, che punta al rafforzamento della presenza della polizia e punta il dito sui migranti, e il centro sinistra, che chiede, accanto al presidio del territorio, anche politiche sociali diffuse e assistenza.
Alla fine di una lunga maratona consiliare è stata approvata dal Consiglio comunale di Trieste la delibera sul piano di riqualificazione del Porto vecchio. Il via libera però è giunto al termine di un durissimo scontro fra l’opposizione e il presidente dell’assemblea, e la delibera è stata votata senza la presenza dell’opposizione che ha abbandonato l’aula, chiedendo le dimissioni del Presidente Panteca. Presenta anche una denuncia in Questura.
Ospiti di questa puntata Aleksej Tilman, Angelo Ciardullo, Gian Marco Moisè e Claudio Bertolotti.
Non si spengono in Italia e a Bruxelles le polemiche sulla critica pronunciata alle Camere da parte della premier italiana Giorgia Meloni al Manifesto di Ventotene, testo considerato una delle basi della moderna Unione europea. La premier ha ribadito la sua posizione su tutta la linea, ma il centro sinistra è insorto, e non mancano le accuse alla Presidente del Consiglio di voler solo sviare l'attenzione dalle divisioni interne alla sua maggioranza.
Ha provocato la prevedibile reazione dei tifosi e dell’opposizione la conferma della Giunta comunale di Trieste dell’uso dello Stadio Rocco per due concerti in primavera, in coincidenza con i playoff di serie C. La Triestina non potrà quindi disputare le eventuali gare promozione sul campo amico, ma la questione sta dividendo anche la stessa maggioranza di centro destra in Comune.
La gestione della sicurezza in città e il problema crescente del traffico e dei parcheggi a Trieste sono stati al centro del confronto avvenuto durante i lavori della sesta Commissione del Consiglio Comunale. Tre mozioni dell'opposizione hanno chiesto provvedimenti per garantire un maggiore controllo del territorio e gestire la scarsità di posti auto in città. De Gavardo: “Cerchiamo soluzioni, ma con i parcheggi i cittadini devono essere più educati”.
Le zone rosse, le aree del centro di Trieste interdette a chi si è reso protagonista di comportamenti socialmente pericolosi, sono state al centro del confronto fra maggioranza e opposizione nel Consiglio comunale di Trieste. Il centro sinistra, che ha presentato due mozioni, ha chiesto più politiche sociali ritenendo il provvedimento una soluzione di propaganda e d’emergenza, se non inutile, mentre il centro destra ha difeso le zone rosse, sottolineando
Il piano di difesa europea presentato dalla presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen ha ricevuto l’appoggio della premier italiana Giorgia Meloni, ma ha diviso le forze politiche e la stessa maggioranza in Italia. La Lega si è detta apertamente contraria a impegnare altri fondi per riarmare l’Europa, ma anche l’opposizione è divisa, rendendo difficilmente prevedibile l’esito di un confronto parlamentare sul tema.
In Italia l'opposizione di centro destra ha manifestato al Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, la grande preoccupazione per condizione del Paese, dopo il voto alla fiducia del governo che avrebbe certificato l’inconsistenza della maggioranza e l’impossibilità di lavorare con questo esecutivo. Sentiamo Davide Fifaco.
È ripresa questa sera l’attività del Consiglio comunale di Trieste. L’aula è stata impegnata con una serie d’ordini del giorno sul bilancio. Fra i temi, respinti sistematicamente dalla maggioranza di centro destra, una modifica del regolamento della polizia locale riguardo gli affitti brevi e gli asili a Roiano.
Non sono mancate le reazioni alla decisione del governo italiano di sospendere il Cashback, il sistema di rimborso degli acquisti fatti con mezzi digitali, voluto soprattutto dal Movimento 5 Stelle. I grillini hanno confermato il sostegno alla misura, ma il centro destra appoggia la decisione del Premier Mario Draghi.