In occasione del 90° anniversario della nascita di Fulvio Tomizza, il Forum Tomizza, la Comunità degli Italiani "Fulvio Tomizza" di Umago, la Biblioteca civica Umago, il Club Culturale di Capodistria e la Biblioteca centrale Srečko Vilhar di Capodistria organizzano una serie di eventi per omaggiare e non dimenticare lo scrittore istriano. Laboratori per bambini, letture trilingue di passi scelti dalle sue opere e la deposizione di una corona di fiori sulla tomba dello scrittore nella sua Matterada, saranno gli appuntamenti che segneranno questo appuntamento al quale non mancheranno intellettuali, artisti, stimatori e amici dello scrittore. A parlarcene a Calle degli orti grandi: Irena Urbič, curatrice della parte slovena del Forum Tomizza.
In antichità e fino alla nascita del metodo comparatista avvenuta nel 18°-19° secolo, l’etimologia era una disciplina creativa che lasciava agli studiosi una libera interpretazione, spesso fantasiosa, dell’origine delle parole. Invece si tratta di una materia che richiede rigore metodologico, dedizione e molta ricerca sul campo e sui testi. Mercoledì 2 aprile 2025 si è tenuta, nell’Aula Magna della Facoltà di Lettere e Filosofia di Pola, la presentazione del libro “L'etimologia” di Sandra Tamaro, professoressa ordinaria del Dipartimento di Italianistica, ed è proprio a lei che abbiamo chiesto come sia nata e a chi è rivolta l’opera.
Il 22 e 23 marzo in tutta Italia tornano le Giornate FAI di Primavera. Grazie al Fondo Ambiente italiano, sarò possibile visitare luoghi e monumenti spesso inaccessibili al pubblico nel resto dell’anno. In Friuli Venezia Giulia saranno visitabili 20 siti in tutte e quattro le province. Quest’anno la manifestazione coincide anche con i 50 anni dalla nascita del FAI.
Il 22 e 23 marzo torna il più importante evento di piazza dedicato al patrimonio culturale e paesaggistico italiano con l’apertura a contributo libero di 20 luoghi straordinari in 12 Comuni del Friuli-Venezia Giulia, grazie a 200 volontari e 479 apprendisti ciceroni. Un’edizione speciale, in occasione dei cinquanta anni dalla nascita del FAI che, attraverso le Giornate FAI di Primavera ribadisce la missione culturale che la Fondazione svolge a fianco delle istituzioni, con i cittadini e per il Paese, e che si realizza nella cura e nella scoperta di tanti luoghi speciali. A parlarcene a Calle degli orti grandi: Michele Da Col, delegato regionale FAI FVG!
Il Museo regionale di Capodistria rende omaggio al suo concittadino Bartolomeo Gianelli (1824-1894), nel bicentenario della nascita, con il recupero di un'opera significativa del pittore, "Santa Elisabetta tra i carcerati" (post 1867). Il dipinto, dimenticato nei depositi del museo per tutto un secolo, è stato oggetto di un attento restauro e viene ora esposto al pubblico per la prima volta. Ce ne parla la curatrice della mostra Brigita Jenko. A seguire il critico Luigi Tassoni presenta il romanzo di Antonio Salvati "Tzimtzum. I giudici riluttanti" (Castelvecchi). Al termine, un ricordo dell'archeologo Giuseppe Cuscito (1940-2024).
Una delle cerimonie principali della Giornata della Memoria in Italia si è svolta alla Risiera di San Sabba: quest'anno però la celebrazione non è stata particolarmente partecipata. Nel corso degli interventi non sono mancati riferimenti alla situazione in Medio Oriente e soprattutto alla nascita e crescita di nuove forme di antisemitismo in Europa.
Il 22 febbraio si celebra la Giornata Mondiale del Pensiero, dedicata allo scoutismo nel mondo. La data ricorda la nascita del fondatore dello scoutismo e del guidismo: Lord Robert Baden Powell of Gilwell, al quale è stato dedicato un busto che verrà inaugurato domenica 23 febbraio alle 14:00 nella pineta di Barcola a Trieste. Ma come si inserisce lo scoutismo in una società sempre più individualista ed egocentrica? E quali sono i valori e gli insegnamenti che questa attività educativa può trasmettere ai bambini e ai ragazzi? A questi ed altri quesiti ha risposto a Calle degli orti grandi: Andrea Sulpasso – Presidente dell’Associazione Scout San Giorgio APS di Trieste e Segretario di FederScout!
Non si placa il nostro entusiasmo per Go! 2025 Nova Gorica – Gorizia Capitale europea della Cultura! Questa volta abbiamo iniziato con la nostra sorella Radio Koper, che ha seguito l’inaugurazione assieme a noi. Ospite in studio il caporedattore responsabile Janko Petrovec. A seguire l'intervista all’attrice e podcaster Natalie Norma Fella, che ci presenta “Linea Bianca”, un podcast che narra la nascita del confine a Gorizia. Con noi anche Alessandro Cattunar, curatore dell’ideazione e dell’allestimento del museo multimediale “Lasciapassare/ Prepustnica", in via Rafut, a Gorizia. In chiusura abbiamo contattato Alberto Fiorin, che giovedì sarà a Trieste al Circolo Allianz per raccontare l’impresa “Marco Polo a pedali”.
Alla Sala Bartoli del Politeama Rossetti di Trieste, è in scena fino al 10 marzo: “(Tra parentesi) La vera storia di un’impensabile liberazione”, uno spettacolo prodotto dallo stesso Stabile che vede la regia di Erika Rossi. Un racconto, un dialogo per ricordare Franco Basaglia nel centenario della sua nascita, scritto e interpretato dallo psichiatra Peppe Dell’acqua e da Massimo Cirri, psicologo, drammaturgo, ideatore e conduttore di Caterpillar, celebre trasmissione di Rai Radio2. Una storia che parte dalla consapevolezza dell’orrore della vita nei manicomi e giunge, non senza difficoltà, all’approvazione, nel 1978, della Legge 180 sulla riforma psichiatrica che denunciò le istituzioni manicomiali fino a regolarne la chiusura. Una storia di persone, dignità, diritti e libertà, di volti e nomi che riaffiorano con sentimento attraverso parole e immagini per diffondere e far conoscere quanto è accaduto. Una storia che non è finita, che non potrà mai finire. A raccontarci questa incredibile storia: Massimo Cirri e Peppe Dell’Acqua!
Lo spettacolo "Putele...e Putei. Carpinteri e Faraguna 101" in scena il 2 febbraio al Teatro Orazio Bobbio di Trieste, celebra, attraverso i loro scritti, il centenario della nascita di due figure iconiche della letteratura triestina: Lino Carpinteri e Mariano Faraguna. Un viaggio nostalgico ed esilarante nella Trieste di un tempo, in quel passato di cui tutti parlano, quella nostalgica età dell’oro di quando c’era la “Defonta” e imperava l’ordine austriaco. Un’atmosfera familiare e onirica, per questa produzione de La Contrada Teatro stabile di Trieste, in cui gli spettatori verranno guidati dalla straordinaria Ariella Reggio, affiancata da Adriano Giraldi, Enza de Rose e Giacomo Segulia, che firma la regia dello spettacolo. A parlarcene a Calle degli orti grandi, l’attore e regista Giacomo Segulia!
Gorizia, in occasione di Go!2025 Nova Gorica e Gorizia, Capitale europea della cultura – dedica a Franco Basaglia una serie di progetti che tendono ad aprire ancor di più le porte dei luoghi degli inizi della rivoluzione che portò alla Legge 180. “La Città dei Matti” è un progetto dedicato al centenario della nascita di Franco Basaglia ed offre visite storico culturali immersive nel Parco Basaglia di Gorizia, negli spazi che hanno ospitato la genesi della rivoluzione basagliana e che ancora oggi ne sono memoria. La riqualificazione del Parco, la predisposizione di tabelle informative che consentiranno la visita autonoma dei visitatori che decideranno di seguire gli “itinerari basagliani”, la pista ciclabile che porterà all’apertura verso Šempeter Vrtojba; ma anche mostre come: ““I luoghi dell'incertezza e le emozioni della libertà”, esposizione delle opere di 39 artisti in omaggio a Franco Basaglia sono solo alcuni dei progetti che ci aiuteranno a conoscere questo importante tassello di storia. A parlarcene a Calle degli orti grandi: Patrizia Artico, Assessore del Comune di Gorizia per GO!2025!
In questa puntata va in onda l’intervista a Gianfranco Bologna, naturalista e ambientalista, è Presidente Onorario della Comunità Scientifica del WWF Italia, membro a pieno titolo del Club di Roma. Da oltre 45 anni opera nel campo culturale, divulgativo, didattico, formativo, progettuale della sostenibilità, ha scritto diversi volumi ed ha curato l’edizione italiana di oltre 150 volumi di alcuni dei più prestigiosi esperti di sostenibilità a livello internazionale. L’intervista è stata realizzata a Roma durante il seminario organizzato dalla Comunità Radiotelevisiva Italofona : “Il nuovo ruolo della scienza e della divulgazione scientifica”. A seguire l’intervista alla green influencer Federica Gasbarro, realizzata in occasione della rassegna “Rose Libri Musica Vino”, al roseto di San Giovanni a Trieste. Federica Gasbarro, nota come «la Greta Thunberg italiana», è un'attivista del movimento Fridays for Future, è stata una dei due italiani delegati a Youth4Climate, evento ufficiale dei giovani e parte integrante del negoziato sul Clima COP26.