La Brexit e Fiume capitale europea della cultura 2020 i temi della nota di Aljoša Curavić.
Un barcone con una novantina di persone a bordo si è ribaltato al largo della Libia. Si teme che i migranti a bordo, principalmente di origni pakistane, possano essere morti. Nel frattempo a Calais, in Francia, sono avvenute violenze tra immigrati clandestini. Il bilancio parla di 13 feriti, 4 dei quali in condizioni critiche. Lo ha reso noto la procura locale precisando che la rissa è avvenuta tra immigrati eritrei ed afghani e che vi hanno partecipato un centinaio di persone. Servizio Franco de Stefani.
Nella trasmissione, condotta da Luisa Antoni, potete sentire la presentazione del CD, edito dalla Ars Publica, che raccoglie l'opera pianistica del compositore Fabrizio De Rossi Re.
Esattamente 10 anni fa, almeno 368 persone morirono in un naufragio di un peschereccio a meno di un miglio dalle coste di Lampedusa, mentre cercavano di raggiugere l’Italia. Fu una delle più gravi tragedie del Mediterraneo, ricordata oggi con una cerimonia sull’isola dove continua a giungere imbarcazioni e gommoni carichi di migranti.
Roberto Vetrugno racconta il suo nuovo romanzo, un libro che parla di storie di uomini umiliati, di coppie finite male, guerre tragicomiche nelle famiglie, nate da un amore e distrutte dal suo naufragio.
La decisione di tenere la riunione del governo a Cutro, paese vicino al tratto di mare in cui è avvenuto un naufragio costato la vita a 72 migranti, non ha spento le polemiche sulle responsabilità della tragedia. La premier Giorgia Meloni ha risposto a muso duro alle domande dei giornalisti sulle responsabilità del disastro e 43 organizzazioni umanitarie hanno presentato un esposto contro le autorità italiane responsabili”.
La tragedia di Cutro, dove il naufragio di una barca carica di migranti ha causato decine di morti, è stata al centro dell’audizione alla Camera del ministro dell’interno Matteo Piantedosi. La segretaria del Pd, Elly Schlein, ha definito i commenti del Ministro sulla tragedia “indegni e disumani” e sottolineato come la maggioranza abbia cercato di trasformare “le vittime in colpevoli”.
Oggi sono esattamente dieci anni dal disastro della Costa Concordia, la tragedia nei pressi dell'Isola del Giglio, in cui morirono 32 persone. Il simbolo più negativo di questo terribile incidente fu il comandante Francesco Schettino, che sta scontando una condanna a 16 anni, che causò il naufragio passando troppo vicino all'Isola e poi ritardò l'abbandono alla nave Davide Fifaco
Lo Sri Lanka ha chiesto l'aiuto dell'India per la protezione delle proprie coste rispetto alla marea nera frutto del naufragio di una nave cargo del Paese nell'Oceano Indiano, dopo un incendio durato 13 giorni. Un vero disastro ecologico, visto che a bordo del natante erano presenti oltre mille container e 25 tonnellate di acido nitrico, che ora si stanno riversando in quello che era un vero e proprio paradiso naturale incontaminato. Sentiamo Davide Fifaco.
Pietro Spirito, "I custodi degli abissi, Piccolo trattato sui naufragi del tempo", ediciclo
A Bruxelles il Consiglio dei ministri degli esteri europei ha invocato il ripristino della missione Sophia. Ufficialmente denominata "Forza navale mediterranea dell'Unione europea" e conosciuta anche con l'acronimo EUNAVFOR Med, ed è stata avviata in conseguenza dei naufragi avvenuti nell'aprile 2015 che hanno coinvolto diverse imbarcazioni che trasportavano migranti e richiedenti asilo dalla Libia. Servizio di Corrado Cimador.
In occasione della Giornata Mondiale della Terra, la mattina del 22 aprile alle ore 10.30, parte il corteo di gondole con le bandiere issate riportanti la scritta “Clean Water, please:” dal bacino di San Marco, verso il Monumento alla Partigiana, di fronte i Giardini della Biennale, per accompagnare i gondolieri volontari sommozzatori in una performance ambientale che si svolgerà dalle ore 11.00 dello stesso giorno. Clean Water, è un progetto di Marco Nereo Rotelli, prodotto da Art Project e Ever In Art realizzato in collaborazione con l’Associazione Gondolieri e con gondolieri sommozzatori, e prevede l’immersione e la raccolta dei rifiuti nel fondale della laguna. Il progetto è dedicato al mare e alla responsabilità di comunicare bellezza e contenuti. I gondolieri sommozzatori vivono il ciclo dell’acqua sulla gondola, remando senza spreco di energia e nell’acqua si immergono per pulire i fondali: il loro comportamento è una forma d’arte e la gondola stessa elemento portante e comunicante un messaggio poetico ambientale. Il materiale recuperato sarà oggetto di un’installazione artistica al Museo Storico Navale della Marina Militare che si inaugurerà sempre il giorno 22 alle ore 12. Una gondola con reperti recuperati in mare (la maggior parte vecchi pneumatici) e dipinti da Rotelli con pigmenti colore blu oltremare sarà nella sala centrale. L’idea della metamorfosi, del riciclo, della possibilità che l’arte ha di cambiare il destino delle cose è la base concettuale di Clean Water. Un’altra sala del museo sarà dedicata a un’installazione visivo sonora che sottende, in questo momento così complicato delle nostre vite, l’idea dell’emersione alla vita pura. Realizzata con il musicista Alessio Bertallot è titolata “Dopo il diluvio”: una visione del Mare che eredita la Terra, una serena, inconsapevole, contemplazione di naufragi. Per realizzare la terza sala l’artista coinvolge un fotografo gondoliere Ettore Belgrado. Su quattro foto di grande formato Marco Nereo Rotelli interverrà disegnando con la sua cifra stilistica parole dedicate al mare. Il progetto ha anche una finalità a sostegno dell’attività dei sommozzatori volontari. Per la prima volta una gondola entra nel mare aperto degli NFT come opera d’arte e sarà presente anche nel metaverso a cura di Ever in Art. In questo momento così complicato delle nostre vite abbiamo bisogno di fatti e di emozioni positivi. Segnali per un mondo migliore. Disse Harald Szeemann (con il quale Rotelli ha collaborato nella Biennale Arte 2001) che oggi, tra le tante voci del potere, quella dell’artista è “la voce della poesia, del grido, o la voce della solitudine” che ci ricorda la necessità di essere sempre umani. Siamo nell’era delle collaborazioni, in primis è da segnalare quella tra istituzione e cultura. L'Istituto di Studi Militari Marittimi di Venezia, diretto dall'Ammiraglio Andrea Romani, ha aperto le porte del Museo Storico Navale della Marina Militare a un progetto condiviso nella finalità di sensibilizzazione ambientale. CHI è MARCO NEREO ROTELLI : BIO ttp://www.marconereorotelli.it/bio/ Le sue opere sono presenti in musei e importanti collezioni private di tutto il mondo. 8 partecipazioni alla Biennale di Venezia, conosciuto come il M° della Luce per le sue macro-installazioni luminose urbane. Di lui hanno scritto alcuni tra i più importanti critici d’arte, oltre a poeti, scrittori, filosofi e personalità della cultura internazionale. Quotato in Sotheby’s e Chistie’s. Clean water: dal 22 aprile al 23 maggio 2022 – orari 11 / 17 chiuso il martedì – ingresso gratuito – senza prenotazione al Museo Storico Navale della Marina Militare, Riva S. Biasio, Castello 2148, Venezia 22 aprile, 10:30: manifestazione gondolieri sommozzatori, Monumento alla Partigiana, Giardini della Biennale. 22 aprile ore 12:00: inaugurazione al Museo Storico Navale della Marina Militare. info: art.project@marconereorotelli.it (questo testo è tratto dal comunicato dell'ufficio stampa FREE TRADE Roma)